CAPANNA MARGHERITA

PUNTA GNIFETTI

7/8 luglio 2024

QUASI CONFERMATO

La salita alla Capanna Margherita alla Punta Gnifetti, il rifugio più alto d'Europa, nonché uno degli osservatori fissi più alti al mondo, è una delle esperienze più ambite ed emozionanti per gli appassionati di alta montagna, un’esperienza unica! L’arrivo alla Capanna Margherita è a dir poco spettacolare: siamo infatti su un picco di oltre 4000 metri e la vista spazia dall'alto dei suoi 4.554 metri dalle vette che compongono il gruppo del Monte Rosa al gruppo del Monte Bianco e più giù la Val Sesia, perdendosi nella pianura Padana fino alle Alpi Marittime. La gita alla Capanna Margherita è una prova con se stessi, con la propria resistenza, un sogno di un’avventura da appagare, un viaggio da percorrere.

Si tratta di una salita in alta montagna che non si può controllare, ma che si può programmare, desiderare e poi affidarsi agli elementi naturali: vento, neve, sole e nel caso, sapervici rinunciare quando la natura lo impone.

Con Trekkingalp troverai la tua strada personale per la capanna Margherita, affidando la tua sicurezza a una Guida Alpina professionista.

Guide: AGA Edoardo Carelli e AmM/IML Nicola Dispoto del Collegio Guide Alpine Lombardia.

Difficoltà: F+. 

Impegno fisico: medio primo giorno fino al rifugio Mantova o al rifugio Gnifetti, intenso secondo giorno dal Rifugio Mantova alla Capanna Margherita.

Programma

G1

Incontro in mattinata con i partecipanti e controllo dell'abbigliamento e dei materiali. Risalita in funivia a Indren 3.275, da Gressoney o Alagna, da qui al Rifugio Mantova 3.498 m. o la Capanna Gnifetti 3.611m. Nel pomeriggio briefing sull'uso dei materiali tecnici, progressione della cordata, informazioni logistiche e ultimi chiarimenti sulla salita alla Capanna Margherita.

G2 partenza dal rifugio alle prime luci dell’alba (in genere intorno alle 5) per procedere lungo il ghiacciaio del Lys, con un percorso che passa accanto alla Piramide Vincent, il Balmenhorn (Cristo delle vette), il Corno Nero, il Ludwigshohe e il Lyskamm fino a raggiungere il Colle del Lys mt. 4250. Da questo punto è ben visibile la sagoma della Capanna Margherita, che si raggiunge dopo essere passati sotto le pendici della Punta Parrot e transitati dal colle Gnifetti. La discesa avviene lungo l'itinerario di salita.

CAPANNA MARGHERITA

Punta Gnifetti

26/27 luglio 2024

COMPLETO

La salita alla Capanna Margherita alla Punta Gnifetti, il rifugio più alto d'Europa, nonché uno degli osservatori fissi più alti al mondo, è una delle esperienze più ambite ed emozionanti per gli appassionati di alta montagna, un’esperienza unica! L’arrivo alla Capanna Margherita è a dir poco spettacolare: siamo infatti su un picco di oltre 4000 metri e la vista spazia dall'alto dei suoi 4.554 metri dalle vette che compongono il gruppo del Monte Rosa al gruppo del Monte Bianco e più giù la Val Sesia, perdendosi nella pianura Padana fino alle Alpi Marittime. La gita alla Capanna Margherita è una prova con se stessi, con la propria resistenza, un sogno di un’avventura da appagare, un viaggio da percorrere.

Si tratta di una salita in alta montagna che non si può controllare, ma che si può programmare, desiderare e poi affidarsi agli elementi naturali: vento, neve, sole e nel caso, sapervici rinunciare quando la natura lo impone.

Con Trekkingalp troverai la tua strada personale per la capanna Margherita, affidando la tua sicurezza a una Guida Alpina professionista.

Guide: AGA Edoardo Carelli e AmM/IML Nicola Dispoto del Collegio Guide Alpine Lombardia.

Difficoltà: F+. 

Impegno fisico: medio primo giorno fino al rifugio Mantova o al rifugio Gnifetti, intenso secondo giorno dal Rifugio Mantova alla Capanna Margherita.

Programma

G1

Incontro in mattinata con i partecipanti e controllo dell'abbigliamento e dei materiali. Risalita in funivia a Indren 3.275, da Gressoney o Alagna, da qui al Rifugio Mantova 3.498 m. o la Capanna Gnifetti 3.611m. Nel pomeriggio briefing sull'uso dei materiali tecnici, progressione della cordata, informazioni logistiche e ultimi chiarimenti sulla salita alla Capanna Margherita.

G2 partenza dal rifugio alle prime luci dell’alba (in genere intorno alle 5) per procedere lungo il ghiacciaio del Lys, con un percorso che passa accanto alla Piramide Vincent, il Balmenhorn (Cristo delle vette), il Corno Nero, il Ludwigshohe e il Lyskamm fino a raggiungere il Colle del Lys mt. 4250. Da questo punto è ben visibile la sagoma della Capanna Margherita, che si raggiunge dopo essere passati sotto le pendici della Punta Parrot e transitati dal colle Gnifetti. La discesa avviene lungo l'itinerario di salita.

Ami la montagna e tutto il suo ambiente, la sua spettacolarità, ma non hai voglia di impegnarti in arrampicate impegnative. La via ferrata è il giusto compromesso. Richiede lo sforzo e l'energia necessaria per guadagnarsi la cima, offre l'adrenalina di affrontare sentieri a picco ma garantisce la massima sicurezza grazie a cordini di acciaio o alle scalette che permettono di assicurarsi in tutti i passaggi più impegnativi. I Corni di Canzo, il Resegone, le Grigne, il lago Maggior, l'Alben sono la base di partenza ideale per numerose vie attrezzate e ferrate, oltre alle numerose ferrate in Dolomiti (dichiarate patrimonio dell'umanità dall'UNESCO), accompagnati da Edoardo Carelli aspirante guida alpina del Collegio Guide Alpine Lombardia.

Per info vai al modulo di contatto specificando "FERRATE", ti ricontatteremo